DOVE POSIZIONARE LA CALDAIA

LA POSIZIONE DELLA CALDAIA

Come specificato dal Codice Civile, le cisterne, le condutture e i tubi del gas metano devono essere installati a non meno di due metri dal confine con la proprietà del vicino di casa, a causa dei rischi connessi a tali sistemi. Tale norma, però, non viene applicata alla caldaia, in quanto non è assunto che tale apparecchio abbia una propria pericolosità; quindi, come precisato anche da una recente sentenza della Cassazione, la caldaia può essere installata anche a meno di due metri dalla proprietà del vicino.
Secondo l'esperienza comune, dalla caldaia si diramano, all'interno dell'abitazione, le tubazioni del gas, che, come detto prima, per legge devono trovarsi a non meno di due metri dal confine. Non si può, quindi, lamentare una generica situazione di pericolo per la presenza della sola caldaia, in quanto la condizione di pericolosità vale per le condutture in cui corre “un flusso costante di sostanza liquida o gassosa”.
In conclusione, per chiedere la rimozione di una caldaia, denunciandone la pericolosità in quanto posizionata a meno di due metri dal confine, è necessario provare che anche le tubature del gas, collegate ad essa, siano posizionate a tale distanza.